La digitalizzazione post-COVID secondo K-Rev

 

K-Rev ha vinto il primo premio nella challenge day di Tech4 Future Club, la competition organizzata da The European House-Ambrosetti e Openjobmetis SpA.

Il tema è stato la digitalizzazione post-COVID, e qui ti spieghiamo cosa ha proposto K-Rev. 

Quale sarà il nuovo equilibrio tra lavoro in digitale e lavoro in presenza? 

La dimensione quotidiana del lavoro è passata velocemente dal piano fisico a quello virtuale. Una vera e propria sfida che il mondo HR si è trovato a dover affrontare. Ma adesso cosa succederà? quali sono gli scenari e come verrà gestita questa nuova realtà in bilico fra digitale e ufficio?

 

Digitale e lavoro in presenza secondo K-Rev

Prima di tutto abbiamo cercato di individuare i modelli che potranno essere utilizzati maggiormente in azienda per rendere la collaborazione digitale sempre più simile a quella fisica. 

“Una destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose” (Henry Valentine Miller, 1891-1980, scrittore, pittore, saggista e reporter di viaggio statunitense)

E allora come coniugare online e offline? 

 

Umanizzare il digitale

La risposta per K-rev non è digitalizzare l’essere umano ma al contrario, umanizzare il digitale.

Quali sono le sfide fondamentali per raggiungere questa umanizzazione della digitalizzazione? Le aziende e le organizzazioni dovranno prima di tutto:

  • sviluppare nuove capacità di leadership
  • gestire l’integrazione della tecnologia nella forza lavoro
  • migliorare l’esperienza dei dipendenti
  • costruire una cultura dell’apprendimento agile e personalizzata
  • incorporare diversità ed essere inclusivi
  • stabilire metriche per la valutazione del capitale umano

 

La soluzione secondo K-Rev

Come devono cambiare le aziende? Secondo K-Rev prima di tutto le strutture aziendali passano da piramidali a strutture piatte e interconnesse. 

Anche i modelli organizzativi migliori saranno quelli strutturati secondo la metafora del funzionamento del cervello (Learning Organizations). I sistemi si baseranno sull’elaborazione e sulla generazione di informazioni. Queste permettono alle organizzazioni di apprendere e di auto-organizzarsi. 

Dovranno essere valorizzate, all’interno delle organizzazioni, le comunicazioni spontanee e libere. Questo perché, da un approccio orientato al “controllo” del dipendente si passa invece a un approccio che valorizzi l’interazione spontanea, l’apprendimento. Anche la gestione per obiettivi sarà caratterizzata da un forte delegare e da un buon supporto  (coaching).

 

La trasformazione è nell’umanizzazione del digitale

Gli altri passaggi essenziali da intraprendere per equilibrare presenza digitale e presenza fisica secondo K-Rev sono:

  • passare dalla sindrome da “infodemia” al “Digital Humanization”
  • passare da “workaholism” a Work-life balance
  • trasformare il digitale iper-strutturato e non customizzabile in piattaforme flessibili
  • utilizzare Web & mobile device, I.O.T. e B.I.
  • passare da processi di implementazione “top-down” a percorsi di supporto e facilitazione alla co-progettazione e all’empowerment

 

Leggi anche: Formazione aziendale: cos’è e perché è il futuro delle HR

 

 

Condividi

Metodo

Valorizzare le risorse umane promuovendo la loro crescita personale e professionale

Trasformazione digitale

Vogliamo aiutare il management e l'azienda a registrare e analizzare i dati utili allo sviluppo delle potenzialità.

Innovazione di processo

Lavoriamo per facilitare il processo di cambiamento all'interno dell'organizzazione, cambiando la cultura organizzativa

Evoluzione culturale

Il raggiungimento dei risultati dipende dallo sviluppo e dal benessere delle persone che formano l’organizzazione.